Questo regolamento si applica all’approvazione dei veicoli a motore termici (o elettrici) delle categorie M1 e N1 per quanto riguarda la misurazione della velocità massima indicata dal produttore.
La misurazione della velocità massima delle auto viene di solito effettuata utilizzando una varietà di metodi e strumenti. Ecco alcuni aspetti fondamentali della misurazione della velocità massima di un’auto:
Condizioni di test: I test di velocità massima vengono di solito eseguiti in condizioni controllate su piste chiuse o lunghe rettilinee, o aree di prova appositamente designate. Questi luoghi forniscono un ambiente sicuro e controllato per condurre test ad alta velocità.
Attrezzature di cronometraggio: Vengono utilizzate attrezzature di cronometraggio ad alta precisione per misurare con precisione la velocità dell’auto. Questo può includere pistole radar, pistole laser o dispositivi basati su GPS. Questi strumenti tracciano la velocità dell’auto misurando il tempo impiegato dal veicolo per percorrere una distanza nota.
Sistemi di acquisizione dati: Vengono impiegati sofisticati sistemi di acquisizione dati per registrare e analizzare vari parametri durante il test di velocità. Questi sistemi possono monitorare la velocità del veicolo, il numero di giri del motore, la posizione del cambio, l’input dell’acceleratore, i freni e altri dati pertinenti. Contribuiscono a garantire misurazioni accurate e forniscono informazioni preziose per l’analisi delle prestazioni.
Taratura: Prima di effettuare i test di velocità, spesso si procede alla taratura dell’attrezzatura di misurazione per garantirne l’accuratezza. Questo processo di taratura prevede il confronto dei dispositivi di misurazione con standard conosciuti e l’eventuale loro regolazione.
Diverse prove: Per tener conto delle variazioni delle condizioni e eliminare eventuali anomalie, di solito vengono effettuate diverse prove. L’auto viene guidata alla massima velocità più volte e la velocità massima registrata viene considerata come velocità massima. La media dei risultati ottenuti da diverse prove aiuta a ridurre al minimo eventuali discrepanze causate da fattori come vento, temperatura o condizioni stradali.
La configurazione del veicolo e la sua posizione devono essere determinate dal produttore. Inoltre, il veicolo deve essere pulito, i finestrini e le prese d’aria devono essere chiuse e devono essere utilizzati solo gli accessori necessari per il funzionamento del veicolo ai fini del test. Le impostazioni dell’alimentazione del carburante (carburatori o pompe di iniezione) e dell’accensione, la viscosità degli oli per le parti meccaniche in movimento e la pressione dei pneumatici (per il funzionamento a pieno carico alla velocità massima) devono essere conformi alle specifiche del produttore del veicolo. Il ricircolatore manuale, se presente, deve essere impostato sulla posizione “estate”, a meno che diversamente specificato dal produttore.
Lunghezza: la lunghezza del percorso non deve essere inferiore a 2.000 metri. Per il calcolo della velocità massima, la lunghezza del percorso sarà la distanza effettivamente percorsa dal veicolo.
ATS Group, grazie ad una rete efficiente di laboratori di prova accreditati ISO 17025 o qualificati da ATS, è in grado di effettuare test su veicoli, componenti e unità tecniche, in conformità con le principali norme nazionali e internazionali o in base a richieste specifiche dei clienti.